Succede poi che Prodi, interpellato sull'articolo del Financial Times che lo vede protagonista negativo, dichiari con la serieta' che contraddistingue lui e il suo futuro (?) governo : «
Il Financial Times non sta sparando sul governo Prodi, ma esclusivamente sul governo Berlusconi». E incalza : «Se la situazione è difficile, è per colpa del governo Berlusconi. Noi dimostreremo una grande politica e
vedremo cosa scriverà il Financial Times fra qualche tempo». Scrivera', per esempio, che Prodi e' stato mandato a casa.
Ora tutti sappiamo leggere (chi non l'inglese, almeno la traduzione italiana) e
appare arduo dare retta alle parole di nonno Romano, il quale, neanche troppo furbescamente, nega l'evidenza dei fatti. La serieta' al governo.
Nella foto: Romano Prodi, quello serio al governo.